I- Introduzione

Molto spesso le relazioni medico-legali di parte nell’ambito dei sinistri stradali vengono redatte da medici non specialisti in medicina legale, bensì in altre discipline.

Vediamo insieme quanto è importante rivolgersi ad uno specialista in medicina legale, ovvero a un medico legale, per una adeguata valutazione del danno nella Responsabilità Civile Auto.

II- I master in medicina legale

Vengono da più parti proposti dei Master in Medicina Legale e grazie ai quali molti medici si fregiano di un’esperienza formativa nell’ambito di questa disciplina.

Ma i Master equivalgono alla scuola di specializzazione?

Sul punto, dietro autorevole richiesta del Sindacato Italiano Specialisti in Medicina Legale e delle Assicurazioni, ha riposto il MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca).

La risposta è no.

Dal MIUR è stato infatti affermato che “la frequenza di un Master non sostituisce in alcun modo il possesso della necessaria scuola di specializzazione”.

Lo stesso MIUR ha inoltre stabilito che “gli Atenei possono in piena autonomia attivare corsi di perfezionamento della durata almeno annuale al cui termine viene rilasciato il titolo accademico di Master universitario, assolutamente non equiparabile ad una specializzazione”.

III- Per quale ragione serve la specializzazione in medicina legale?

I motivi sono molteplici, basti pensare al fatto che nel corso della formazione specialistica, della durata di quattro anni, il medico acquisisce le necessarie basi tecniche e pratiche per poter affrontare il complesso mondo della valutazione del danno alla persona.

Fra le varie motivazioni – per le quali, dal punto di vista dottrinario, si rimanda certamente a fonti accademiche più autorevoli – se ne ritiene utile citarne una: a che serve la relazione medico legale di parte? Per valutare il nesso di causa fra sinistro e lesioni e per quantificare le menomazioni conseguenti. A chi è rivolta? Alla Compagnia assicurativa che deve risarcire il danno, nella persona del suo medico fiduciario, che è uno specialista in Medicina Legale.

Trattandosi dunque di un elaborato scritto destinato ad essere letto da uno specialista in Medicina Legale, è bene che la stesura della relazione di parte sia affidata ad un medico che, per formazione tecnica e pratica professionale parli la stessa lingua della controparte a cui si rivolge.

IV- Conclusioni

Abbiamo visto i motivi per cui è importante che la relazione di parte sia redatta da un vero specialista in Medicina Legale e non da chi si è specializzato in altre discipline o ha semplicemente partecipato corsi post laurea.

Si ritiene doveroso concludere con quanto scritto dalla SIMLA (Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni), la società scientifica più autorevole in materia a livello nazionale, a riguardo dei Master in materia medico legale: “pare obbligo fornire questo avviso ai possibili discenti e a eventuali committenti di soggetti “masterizzati” soprattutto nell’ambito medico ove la specializzazione, tutelata dalla nostra Società Scientifica, è da sempre il punto di riferimento di qualsiasi attività in ambito medico-forense. È chiaro che simili notizie non potranno che spingere le forme associative medico-legali, SIMLA in primis e le affiliate (fra tutte SISMLA e FAMLI) a prendere le adeguate iniziative per fronteggiare un fenomeno che certamente, a nostro giudizio, non porta acqua al mulino della scienza medica e della giustizia”.

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Di Niccolo Maria Sposimo

Laureato in medicina e chirurgia presso l'Università di Firenze con massimo dei voti e lode. Specializzato in medicina legale presso l'Università di Pisa con massimo dei voti e lode. Medico legale fiduciario per gruppo Allianz SpA e Sara Assicurazioni. Consulente medico regionale Patronato INAS-CISL Toscana. Medico di direzione di IML - Istituto Medico Legale